Sestu, dopo le tante segnalazioni di cittadini esasperati ecco la violenza sessuale ai danni di una giovane donna che percorreva la strada verso San Gemiliano.
“La situazione è abbondantemente sfuggita di mano. Ho sollecitato più volte, negli anni, tavoli di ordine pubblico. Farò tutto quello che politicamente e istituzionalmente mi è concesso per cercare di garantire maggiore sicurezza”: queste le parole di Antonio Manca, Lega, dopo la notizia dell’arresto di un ospite del centro di Monastir che ha aggredito stamattina una 33enne. “Non si può e non si deve arrivare a questo clima di insicurezza” spiega Manca. Da tempo si susseguono le segnalazioni inerenti a gruppi di giovani che molestano e compiono danni contro i beni privati. Ma, dalle tante segnalazioni emerse anche attraverso i social, il pericolo maggiore lo corrono le donne, prese di mira da singoli o da più uomini in gruppo.
“Nella strada per San Gemiliano il fine settimana è pieno, ormai, scendono anche in paese ed è un attimo che siano in pericolo anche le ragazzine. È riuscita a malapena a scappare una 33 enne oggi immaginatevi ragazzini che girano da soli. Deve esserci più controllo in giro.
Mi dispiace molto per l’accaduto, è da anni che ormai la situazione è sfuggita di mano per colpa di quel centro in zona centro commerciale” spiega un residente attraverso i social, in un gruppo dedicato al paese.
“Io ormai è anni che quella strada, come altre in campagna, non le faccio più, è estremamente pericoloso” spiega un altro residente. “Un pomeriggio, rientrando dal centro commerciale, stavo percorrendo la strada che costeggia il canale e riconduce a San Gemiliano, un gruppo di uomini ha allargato le braccia e si è messo davanti alla macchina”. La donna ha accelerato “e si sono scansati, chiaramente ora mi chiudo in macchina ed è necessario condividere” sia quanto successo alla 33enne oggi che gli altri episodi al fine di mettere in guardia più persone possibili.
“La situazione è abbondantemente sfuggita di mano. Ho sollecitato più volte, negli anni, tavoli di ordine pubblico. Farò tutto quello che politicamente e istituzionalmente mi è concesso per cercare di garantire maggiore sicurezza”: queste le parole di Antonio Manca, Lega, dopo la notizia dell’arresto di un ospite del centro di Monastir che ha aggredito stamattina una 33enne. “Non si può e non si deve arrivare a questo clima di insicurezza” spiega Manca. Da tempo si susseguono le segnalazioni inerenti a gruppi di giovani che molestano e compiono danni contro i beni privati. Ma, dalle tante segnalazioni emerse anche attraverso i social, il pericolo maggiore lo corrono le donne, prese di mira da singoli o da più uomini in gruppo.
“Nella strada per San Gemiliano il fine settimana è pieno, ormai, scendono anche in paese ed è un attimo che siano in pericolo anche le ragazzine. È riuscita a malapena a scappare una 33 enne oggi immaginatevi ragazzini che girano da soli. Deve esserci più controllo in giro.
Mi dispiace molto per l’accaduto, è da anni che ormai la situazione è sfuggita di mano per colpa di quel centro in zona centro commerciale” spiega un residente attraverso i social, in un gruppo dedicato al paese.
“Io ormai è anni che quella strada, come altre in campagna, non le faccio più, è estremamente pericoloso” spiega un altro residente. “Un pomeriggio, rientrando dal centro commerciale, stavo percorrendo la strada che costeggia il canale e riconduce a San Gemiliano, un gruppo di uomini ha allargato le braccia e si è messo davanti alla macchina”. La donna ha accelerato “e si sono scansati, chiaramente ora mi chiudo in macchina ed è necessario condividere” sia quanto successo alla 33enne oggi che gli altri episodi al fine di mettere in guardia più persone possibili.












