Il venerdì sera si canta in piazza, decine di persone affollano il salotto buono del paese per partecipare al Karaoke: tra i cantanti più “gettonati”, un signore di 81 anni di Villamar che non perde un appuntamento con il microfono e le note che si susseguono in sottofondo. L’organizzatore dell’evento Gianni Mottadelli: “Animiamo il paese, vengono famiglie anche da Sanluri per partecipare alle serate. A chi si lamenta? Lo invitiamo a unirsi a noi”. Da qualche tempo il venerdì sera del centro del Medio Campidano è dedicato al Karaoke in piazza: tutti seduti che ascoltano chi prende il microfono in mano e intona il testo della canzone scelta. In inglese o in italiano poco importa: cantare è l’unico obiettivo, oltre a quello di stare tutti insieme e trascorrere una serata spensierata dopo una lunga settimana di lavoro. Una polemica generata da un residente della zona ha rattristato gli organizzatori e i gestori della pizzeria che ha promosso l’evento, https://castedduonline.it/malamovida-a-serramanna-musica-e-karaoke-sino-alle-2-del-mattino/ “non è nostra intenzione disturbare nessuno, ma solo condividere un momento di spensieratezza una volta alla settimana”. Musica alta sino a tarda notte: questa l’osservazione inoltrata a chi ha tutto in regola. Autorizzazioni concesse e mostrate più volte alle forze dell’ordine che sarebbero state chiamate anche 12 volte consecutive da chi proprio non ha piacere di ascoltare i cantanti “in erba”. “Può unirsi a noi, eventualmente si può trovare un punto di incontro”.
Intanto si continua a cantare in piazza Matteotti, gli spettatori sono pronti come i protagonisti: “Un modo per rallegrare il paese, per creare un evento e riunire dai più giovani agli anziani”.











