Serdiana, Donori, Barrali e Soleminis premiati da Legambiente: sono “Comuni Rifiuti Free”. Un risultato importante per i Comuni dell’Unione del Parteolla e Basso Campidano, il dato conferma non solo un’elevata percentuale di raccolta differenziata, ma soprattutto una qualità complessiva del servizio che riflette l’impegno quotidiano di amministrazioni, operatori e cittadini.
Serdiana, Donori, Barrali e Soleminis entrano ufficialmente nella prestigiosa lista dei “Comuni Rifiuti Free” stilata da Legambiente per il 2025. Si tratta di un riconoscimento assegnato ai comuni italiani che si distinguono per una gestione virtuosa dei rifiuti, riuscendo a mantenere la produzione di secco residuo sotto i 75 kg per abitante all’anno, un traguardo significativo considerando che proprio il secco rappresenta la frazione più difficile da riciclare e smaltire.
Il merito di questo successo è da condividere con tutta la comunità: i cittadini, primi protagonisti del risultato, che ogni giorno dimostrano attenzione e responsabilità nella gestione dei rifiuti; l’ufficio ambiente dell’Unione dei Comuni, che coordina con efficienza il servizio; i direttori dell’esecuzione del contratto, garanti della qualità operativa; e naturalmente la Cosir, la società che gestisce il servizio di igiene urbana.
“Questo riconoscimento non significa che non esistano criticità o problemi, ma certifica l’impegno concreto di tutti – amministrazioni, operatori e cittadini – per gestire al meglio un servizio tanto delicato quanto fondamentale per la qualità della vita nei nostri paesi.” Dichiara Maurizio Cuccu, Presidente dell’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano.
Un risultato che invita a proseguire su questa strada, investendo ancora in educazione ambientale, innovazione e controlli, affinché la sostenibilità diventi sempre più un tratto distintivo del territorio.