27 tutti insieme sono quelli denunciati dal Comune di Selargius che ieri ha reso note le ultime operazioni effettuate: “Grazie al monitoraggio costante sul territorio e al sistema di videosorveglianza siamo riusciti a rilevare 27 reati ambientali compiuti nel nostro territorio e a identificare i responsabili che abbiamo denunciato all’autorità giudiziaria. Una piaga che stiamo cercando di contrastare da anni e che purtroppo non riusciamo a debellare, nonostante tutti gli sforzi e gli investimenti dell’Amministrazione, in termini economici e di personale.
Il personale preposto sta visionando ulteriori cento filmati, che speriamo possano permettere di identificare altri incivili e di punirli severamente. Magari servirà a garantire il dovuto decoro al nostro territorio e a far capire a questi individui che esistono appositi spazi dove conferire i rifiuti.
Ricordo a tutti che con le modifiche del Codice dell’ambiente, l’abbandono anche di un semplice sacchetto si configura come reato penale e come tale viene trattato” ha espresso l’Assessore all’ambiente Gigi Gessa.
Il rispetto per l’ambiente e il decoro urbano, insomma, al centro delle priorità delle amministrazioni comunali che, stanche di dover utilizzare fondi pubblici per bonificare i luoghi sporcati da pochi, hanno adottato strategie e misure mirate a contrastare il triste fenomeno dei rifiuti abbandonati per strada o nelle periferie della città.












