Segnalazioni e osservazioni su una delle strade più trafficate della città si susseguono, come le richieste da parte dei cittadini affinché le istituzioni di competenza prendano in mano la situazione. Pochi giorni fa l’ennesimo incidente che ha messo la questione nuovamente sul “banco degli imputati”: “Questo tratto di Via Mercalli è un rettilineo lungo la linea della metro che manca di segnaletica, illuminazione, marciapiedi e attraversamenti pedonali” espone il Comitato di Quartiere Genneruxi – via Mercalli.
“La notte, le tenebre avvolgono tutto, rendendo ancora più lugubre e pericolosa questa zona.
Quando piove poi, il “sentiero pedonale” (che non può certo definirsi marciapiede) diventa fangoso e scivoloso, mettendo a rischio la sicurezza dei pedoni.
È un tratto pericoloso per automobilisti e pedoni, dove molti si allargano per evitare il muretto a filo carreggiata, rischiando frontali e incidenti.
Passare attraverso l’incrocio con via Galvani richiede un addestramento specifico nei corpi armati dei Marines, è una guerra ogni volta, eppure una rotonda potrebbe aiutare.
Sul rettilineo, i veicoli che vanno a velocità folle sono all’ordine del giorno e la situazione peggiorerà con la riapertura della metro”.
Insomma, una grave situazione che mette a rischio la sicurezza di percorre quella via: “Quel tratto è semplicemente vergognoso, sembra una strada di paese degli anni 60”, “dobbiamo chiedere con grande forza rispetto per questo quartiere e di tutti i residenti di Genneruxi che hanno investito con l’acquisto delle case per vivere in tranquillità” commentano due cittadini.











