Nel corso della trascorsa settimana, a Bottidda, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Bono, con il supporto del Nucleo Operativo della locale Compagnia e dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna di Abbasanta, hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare i Carabinieri della Stazione di Bono e dell’Aliquota Operativa del NORM, dopo aver individuato una vasta area agricola interessata da movimenti anomali in località “Chessas Ruias” del Comune di Bottidda, hanno intensificato l’attività di osservazione supportati, in virtù delle condizioni impervie della zona, dai Carabinieri dello Squadrone Cacciatori di Abbasanta che, grazie alle specializzazioni possedute, hanno eseguito per alcuni giorni discreti servizi di osservazione i quali consentivano di accertare che, all’interno del terreno agricolo interessato, il titolare aveva predisposto una fiorente coltivazione di circa 280 piante di cannabis da droga perfettamente irrigate a mezzo di efficiente impianto servito da una cisterna d’acqua da 500 litri.
L’intera piantagione composta da piante con un’altezza variabile tra i 120 ed i 170 cm, unitamente alla cisterna d’acqua e ai tubi di collegamento necessari all’irrogazione, è stata sottoposta a sequestro, mentre l’uomo, al termine delle attività di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Nuoro che dirige e coordina le indagini, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.










