Un post Facebook per ritrovare il figlio che da 12 mesi sembra essere sparito nel nulla: “Oggi scrivo con il cuore a pezzi, perché è un anno esatto che il mio amato Michael è scomparso, nel nulla.
La mattina di venerdi 12 Luglio 2024 è stata l’ultima volta che ho sentito la voce di mio figlio” scrive mamma Cristina.
“Michael amava la Sardegna. Mi diceva sempre che qui aveva passato gli anni più belli della sua infanzia, anche se era nato in Gran Bretagna, dove viviamo. Era in vacanza dai nonni, e doveva tornare a casa, da me e dal suo fratellino.Ma non è più tornato.
Si è fidato di una ragazza conosciuta online, Niomi, che lo ha improvvisamente raggiunto in Sardegna. Si è autoinvitata!
Michael è scomparso in un caldo pomeriggio di luglio, le temperature toccavano i 40 gradi. Michael si trovava in un terreno insieme a Niomi e a due proprietari. Tutti loro raccontano che Michael era in stato confusionale, non stava bene. Eppure lo hanno lasciato andare da solo a piedi, in mezzo alle campagne, senza telefono, senza acqua, senza nessuno a proteggerlo.
Non lo hanno cercato subito. Non hanno avvisato i vicini. Quando è calata la notte sono andati a dormire, come se nulla fosse.
Io, da lontano, ero in Inghilterra… ho ricevuto un messaggio su Messenger solo 36 ore dopo. Sono stata io a dirgli di chiamare i soccorsi e allertare i Carabinieri.
Da quel momento è iniziato l’incubo.
Niomi è sparita. Ha raccontato almeno tre versioni diverse su cosa è successo quel giorno. E le autorità l’hanno lasciata andare, senza prendere un numero, un contatto, niente. Adesso è introvabile. E per me, è come se fosse fuggita, latitante.
Io e il mio bambino più piccolo viviamo in un limbo. Cerchiamo di andare avanti, ma la verità è che viviamo nel dolore. Ogni giorno senza sapere dov’è Michael, senza avere risposte, è una ferita che non si rimargina.
Vi scrivo per chiedere aiuto.
A chi sa qualcosa, anche un piccolo dettaglio: vi prego, fatevi avanti. Non importa quanto possa sembrare poco, potrebbe fare la differenza.
A Niomi: se hai ancora un po’ di umanità, parla. Dì la verità.
Alle autorità italiane, chiedo di fare tutto il possibile: attivate l’Interpol, perché Michael è cittadino britannico ed è sparito in Italia. Serve collaborazione internazionale, serve volontà.
Non chiedo miracoli.
Chiedo verità.
Chiedo che nessuno dimentichi Michael.
Chiedo giustizia per mio figlio.
Oggi, vorrei ringraziare tutte le persone che dal primo giorno, senza neanche conoscermi, sono state presenti per aiutarmi nella ricerca sul campo, per sostenermi quando le gambe non mi reggevano, e ancora sono qui che mi aiutano ad andare avanti. Io in voi ho trovato una famiglia. GRAZIE
Un grazie dal cuore va soprattutto a te, Maria, dott.ssa Marras Maria F. Marras
In un momento delicato ho avuto la fortuna di incontrare una professionista seria, preparata, e allo stesso tempo una persona attenta, empatica e sempre presente. Affidarmi a te ha significato sentirmi al sicuro, capita, ascoltata, e ben rappresentata. Hai saputo unire mente e cuore, professionalità e umanità, e per questo ti sarò per sempre grata.
Grazie di cuore Maria, per la tua passione, per il tuo impegno e per l’anima che metti nel tuo lavoro e in tutto cio che fai. Sei un punto di riferimento raro e prezioso”.












