Rassicurazioni sì, pace fatta no: il ministero del Lavoro dà il via libera all’utilizzo delle risorse per la cassa integrazione straordinaria nelle aree di crisi del Sulcis, ma la Calderone, cagliaritana, non si presenta all’incontro con la titolare regionale del Lavoro dei 5 stelle, Desirè Manca. Prevedibile dopo lo scontro a distanza di ieri, con le reciproche accuse, e l’esponente grillina che aveva scaricato tutte le responsabilità sul governo dopo l’occupazione dell’assessorato da parte dei sindacati.
Il ministero del Lavoro ha dunque fornito rassicurazioni alla Regione Sardegna in merito alla possibilità di utilizzo delle risorse per consentire la proroga della cassa integrazione straordinaria in favore delle imprese che insistono nelle aree di crisi complessa. L’attenzione della Regione Sardegna per il dramma occupazionale che coinvolge oltre mille lavoratori resta alta.
Questo l’esito dell’incontro tenutosi nel pomeriggio a Roma al quale ha preso parte l’assessora del Lavoro Desirè Manca, convocata ieri in tarda serata dalla ministra del Lavoro Calderone, che non ha partecipato alla riunione. Il colloquio, tenutosi con l’ufficio di gabinetto della ministra e i vertici amministrativi del ministero, é stato occasione per confermare l’iter che verrà seguito per la concessione degli ammortizzatori sociali, e per fornire così rassicurazioni ai lavoratori e ai rappresentanti delle sigle sindacali che nella giornata di ieri hanno occupato la sala riunioni dell’assessorato del Lavoro.