di Vanessa Usai
“Un’immagine distorta del nostro Comune, finalizzata solo a mettere in cattiva luce l’amministrazione”. La maggioranza guidata dal sindaco Salvatore Mattana non ci sta ad essere tacciata di “ritorno al Medioevo’ e per mezzo del gruppo consiliare ‘Sarroch per il futuro’, replica con una nota alle accuse mosse nei giorni scorsi dall’oppozione di ‘Impàri’. “Le dichiarazioni dei consiglieri di minoranza ledono l’immagine del nostro territorio, delle associazioni culturali e di tutte le attività produttive che noi ci sentiamo in dovere di tutelare riportando la realtà dei fatti”, afferma il comunicato.
Secondo la maggioranza, il ‘j’accuse’ dell’opposizione elencherebbe una seria di critiche generiche, in gran parte infondate, che poco avrebbero di costruttivo, ma solo l’obiettivo di parlare male del proprio Comune. Rispondendo alle critiche sullo stato di abbandono del paese, la nota spiega che il rinnovo dell’appalto sul servizio di pulizia delle cunette e di sfalcio dell’erba avrebbe provocato un ritardo, ma il servizio sarà avviato già a partire da domani. Sul fronte cultura, l’amministrazione afferma di programmare e investire da anni nel settore, promuovendo le iniziative delle tante associazioni presenti nel territorio, nonostante le difficoltà dovute ai tagli delle risorse agli enti locali apportate dal governo centrale. “Certo non sono più i tempi i tempi delle vacche grasse in cui in calendario avevamo gli eventi che tutti ricordano, gruppi di fama internazionale come i Deep Purple o i Simple Minds”, precisa il sindaco Mattana. Tuttavia l’amministrazione starebbe predisponendo un interessante programma per la prossima stagione, grazie all’impegno delle associazioni. “Invece alcuni fanno i maestri sapendo solo criticare i tanti volontari che meriterebbero un apprezzamento”, riporta la nota, aggiungendo che l’istruzione e la cultura sono delle priorità, alle quali vengono destinate importanti risorse comunali, regionali e nazionali. Investimenti che avrebbero consentito di avere strutture scolastiche di livello, all’avanguardia, con laboratori e sale di informatica, musica e, da ultimo, anche una sala multimediale, oltre a strumenti di sostegno come borse di studio per diplomati e laureati.
“Per questo – conclude la nota – sarebbe auspicabile avanzare proposte costruttive, anche critiche, ma pensando al bene del proprio paese. Nonostante le difficoltà che gli enti locali oggi si trovano a dover affrontare, ogni giorno, nei limiti del possibile, ci si impegna affinché si trovino le giuste soluzioni per il bene della nostra cittadinanza”.












