Domani,anche in Sardegna come in tutta Italia si svolgeranno manifestazioni in concomitanza con lo sciopero generale di tutti i settori pubblicie privati proclamato per l’intera giornata.“Chiamiamo le lavoratrici e i lavoratori della Sardegna alla partecipazione allo sciopero per testimoniare la nett acontrarietà del mondo del lavoro dell’Isola agli attacchi del governo israeliano contro la Flotilla e algenocidioche sta compiendo a Gaza” ha detto il segretario della CgilSardegna Fausto Durante sottolineando che “abbiamo tutti la responsabilità di mobilitarci in difesa del diritto del popolopalestinese alla pace e al riconoscimento a pieno titolo delloStato palesitinese”.
A Cagliari appuntamento alle 9.30 in piazza Garibaldi per il corteo che attraverserà la città da via Sonnino, via XX Settembre, via Roma finoa piazza del Carmine. A Sassari, a partire dalle 10 manifestazione in piazza Italia, a Nuoro, dalle 10.30 davanti alla Prefettura in via Deffenu, a Iglesias dalle 9 in piazza Sella, aOlbia appuntamento alle 10 in via Nanni (davanti al palazzo dellaProvincia) per il corteo da via Gabriele D’Annunzio, via san Simplicio, via Mameli, via Roma, via Regina Elena, via Bettino Craxi,via Genova, Corso Vittorio Emanuele fino alla piazza davanti alComune.
La Cgil ricorda che “nei momenti decisivi della storia il movimento sindacale ha sempre scelto di mobilitarsi e non restare indifferente:è accaduto nel biennio ‘43-‘45, quando gli scioperi nelle grandi aree industriali contribuirono prima alla caduta del fascismo e poi alla sconfitta dell’esercito nazista, e in tempi più recenti conle mobilitazioni per i conflitti in Afghanistan, Iran, Iraq, exJugoslavia. Sarà così anche domani, in una Sardegna che sceglie di schierarsi dalla parte del diritto dei popoli a vivere in pace e contro le atrocità che il governo e l’esercito israeliani stanno compiendo sotto gli occhi di tutto il mondo”.










