La magia dell’acqua, l’incanto della natura di Sadali e il suo meraviglioso silenzio sono lo scenario dei tre laboratori affidati a tre artisti di fama internazionale e finalizzati a un raccoglimento interiore (dal venerdì alla domenica) che permetta di sprigionare energie e risorse insospettabili, lontani dalla quotidianità, dalla frenesia, dall’ovvietà e superficialità che spesso i ritmi della vita odierna ci impongono. Ci sono pochi luoghi che permettono di fermarsi, ascoltarsi, immergersi in tutto ciò che la vita di più bello ci offre: la natura e i suoi suoni, la sua pace. Sadali è certamente tra i più suggestivi al mondo e merita di essere valorizzata, conosciuta, vissuta.
Dopo il successo del primo laboratorio con il clown Meninguè, la prima edizione di “Sadali, percorsi d’acqua, sentieri di vita” continua con Roberto Dani e le sue “Forme sonore”. Un percorso di natura interdisciplinare al quale partecipano regolarmente musicisti, e performers di tutto il mondo.
Forme Sonore arriva a Sadali ed è una riflessione sul concetto di Forma a partire dalle profonde relazioni tra corpo-spazio-suono.Durante la residenza si alterneranno momenti di performances collettiva oltre al Solo per batteria preparata dello stesso Dani (la foto in allegato è di Fabio Costantino Macis).
Ci sarà anche la possibilità di assistere al Concerto in solo dell’artista in programma sabato 16 alle 20.30 in Casa Podda. L’ingresso in questo caso sarà gratuito per tutti. Domenica 17 giugno Dani si esibirà con i partecipanti al laboratorio in una Performance di chiusura con maestro e partecipanti. Anche in questo caso il concerto sarà gratuito, alle 20.30 in Casa Podda.
Nel prossimo weekend ci sarà l’attesissimo Igor Ezendam. Il suo sarà un laboratorio vocale aperto a tutti e rivolto a chi vuole esplorare lo strumento vocale a 360 gradi, per piacere e guarigione dell’anima. «Concepito per aiutare a liberare, sentire e amare la propria voce, insieme creiamo uno spazio sicuro di fiducia reciproca in cui osiamo attraversare le emozioni e scoprire la forza della nostra energia vitale», spiega Ezendam. Il canto armonico, elemento fondamentale del percorso, originario della Mongolia, crea un doppio suono: sopra la nota fondamentale appare una nota alta che sembra un flauto. Igor spiega in modo semplice e leggero le tecniche che meglio sviluppano questi armonici nella voce.
I Laboratori residenziali non solo sono un’occasione per dedicarsi ad attività speciali, ma anche un’opportunità di valorizzazione dei paesi a rischio spopolamento.
Per partecipare ai laboratori residenziali contattare i numeri dell’ufficio turistico di Sadali: 0782/59168 e 3206253278 o la pagina Facebook.











