Niente unghie lunghe e piercing in palestra e cellulari negli armadietti. Le decisioni del Liceo Satta di Nuoro hanno scatenato la rivolta degli studenti che da 3 giorni sono in sciopero e minacciano una manifestazione per domani. La storia è ormai su tutti i quotidiani nazionali.
Tutto è partito dalla circolare del 26 novembre che vieta “di utilizzare qualsiasi dispositivo telefonico durante l’intera permanenza all’interno dell’edificio scolastico, pertanto essi devono rimanere spenti dall’inizio alla fine dell’orario didattico e durante le pause. I telefoni cellulari devono essere riposti, all’ingresso in aula, negli appositi alloggiamenti e devono essere rigorosamente spenti; essi potranno essere accesi fuori dall’edificio. Gli alunni che permangono all’interno dell’edificio in orario pomeridiano riporranno i loro telefoni cellulari spenti in apposito armadietto chiuso a chiave da un Collaboratore Scolastico; potranno prelevarli al momento dell’uscita”.
Contestato anche il regolamento della palestra che impone agli alunni, durante la lezione, di non “indossare oggetti che possono diventare pericolosi come fermagli, orecchini (esclusi quelli aderenti al lobo), spille, braccialetti, collane, piercing, sciarpe. Nel caso in cui il piercing non sia rimovibile, può essere valutata l’ipotesi dell’utilizzo di un cerotto o una banda adesiva protettivi, previa richiesta motivata scritta da inoltrare al dirigente scolastico”. Inoltre è “vietato tenere lunghe le unghie delle mani, sia naturali che ricostruite, durante le lezioni pratiche allo scopo di evitare traumi durante la normale attività ginnico – sportiva”.
La dirigente Carla Rita Marchetti chiarisce la propria versione dei fatti sull’agitazione studentesca in corso nel qualche chiarisce che “non si è mai interrotto il dialogo con gli studenti” e precisa che “non è mai esistita una disposizione del dirigente scolastico circa le uscite in bagno, che parrebbe avvengano con il limite di un’uscita al giorno. Gli alunni sono assolutamente liberi di recarsi al bagno quando ne hanno bisogno, a tutte le ore, naturalmente con l’autorizzazione del docente in servizio.”
Mentre i riferimenti ai piercing e alla lunghezza delle unghie “sono contenuti nel Regolamento della Palestra pubblicato sul sito web della scuola nel menù principale, alla voce regolamenti, deliberato dal dipartimento di scienze motorie del Liceo”.
Mentre l’utilizzo di PC, tablet, dispositivi telefonici è stato oggetto di delibera del collegio dei docenti e comunicato ad alunni e genitori, docenti e personale Ata nei modi consueti”. La battaglia va avanti.










