Sull’interrogazione del consigliere del gruppo Misto Alessandro Sorgia presentata ieri in consiglio comunale, replica l punto per punto con una lunga nota, l’Assessore Claudia Medda.
“La distribuzione dei sacchetti in via Ampere, come comunicato sul sito internet del Comune, non comprende le buste compostabili che raccolgono la frazione organica. Le buste in consegna sono relative ad una vecchia partita che avevamo da anni in magazzino ma riguardano le altre frazioni e sono in distribuzione dal 1 marzo 2016. Possono quindi essere utilizzati per la raccolta della plastica, del secco e delle sfalci da giardino ma non per l’organico.
I sacchetti dell’umido distribuiti nelle circoscrizioni fino ad esaurimento scorte (nel mese di agosto 2015) appartenevano ad una fornitura di milioni di pezzi acquistata molti anni fa (assessore Giagoni). Fornitura talmente datata che, trattandosi di materiale facilmente deteriorabile, non risultava più idonea allo scopo.
Le scorte non sono state reintegrate in quanto a suo tempo si prevedeva l’imminente consegna del nuovo appalto e in quell’appalto era previsto l’onere per il gestore di farsi carico anche della distribuzione dei sacchetti, poi sappiamo come è andata.
Oggi siamo in procinto di avviare il nuovo appalto di gestione dei rifiuti con il porta a porta, questo prevede che le buste e ed il lavaggio dei mastelli che saranno consegnati nelle cinque frazioni, siano a carico dell’utenza.
Non mi sento di escludere per il futuro di prendere in considerazione, bilancio permettendo, la possibilità di effettuare nuove forniture ma, (per quest’anno in ogni caso lo escluderei visto che l’amministrazione è già fortemente impegnata con l’acquisto di mastelli) sono anche dell’idea che dovremmo stimolare e incentivare il RIUSO. Oramai tutti gli esercizi commerciali, dai centri commerciali ai più piccoli negozi di quartiere, consegnano la merce dentro buste biodegradabili che possono essere utilizzati per la raccolta della frazione organica senza ulteriori aggravi di spesa per i cittadini e per l’amministrazione. Abbiamo stimato che per l’acquisto di una fornitura di sacchetti per l’organico occorrano almeno 400 mila euro. Per ora ci limiteremo a consegnare i mastelli.
Quanto alla prossimità della consegna poi si pone il tema non secondario delle risorse umane e dei mezzi per il trasporto delle scorte. Con riferimento alle lamentele sulle condizioni igieniche dei contenitori mi preme evidenziare che abbiamo attivato controlli più stringenti e provvedendo a sanzionare il gestore quando inadempiente.”












