“Regista omosessuale per parlare di Foibe”, Truzzu a processo per diffamazione

Il sindaco contestò il Comune di Quartu che aveva chiamato come relatore nella Giornata del ricordo “un regista omosessuale”. Da subito chiarì che non c’era alcun tono offensivo nelle dichiarazioni, ma la querela ha poi generato un decreto penale di condanna che è stato impugnato. Processo al via il 15 settembre


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Il sindaco di Cagliari Truzzu a processo: è’ accusato di diffamazione ai danni del regista Jo Coda.

Il primo cittadino cagliaritano ha impugnato un decreto penale di condanna dopo una causa giudiziaria partita da un post pubblicato nella propria pagina Facebook ai tempi in cui sedeva tra i banchi di Fdi del consiglio regionale. Truzzu contestò il Comune di Quartu che aveva chiamato come relatore nella Giornata del ricordo “un regista omosessuale” (riferito al noto regista cagliaritano Jo Coda). Da subito chiarì che non c’era alcun tono offensivo nelle dichiarazioni, ma la querela ha poi generato un decreto penale di condanna che è stato impugnato. La notizia su L’Unione Sarda oggi in edicola.


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