La Sardegna in zona arancione? Ancora per poco, forse. Dopo il declassamento da parte del Governo, infatti, la Regione va al contrattacco. E lo fa con un dossier che, “già entro oggi”, potrebbe essere concluso e inoltrato al ministero della Sanità. Al lavoro, sui documenti, ci sono gli uomini dell’assessorato regionale della Sanità con in testa l’assessore Mario Nieddu: “Stiamo lavorando su vari fronti, anche sulla verifica dei dati per vedere di risolvere il problema. Speriamo di completarlo già oggi. Siamo abbondantemente di gran lunga sotto la soglia del trenta per cento dei posti occupati nelle terapie intensive, abbiamo anche i trenta posti in più di Sassari. La zona arancione? Ingiusta per l’Isola”, dice Nieddu.
“Se il parametro è quello di aver sforato di un 1 per cento, lo trovo difficilmente comprensibile se, come Regione, abbiamo già la dimostrazione di he i parametri sono nuovamente in ordine. È impensabile essere finiti per due settimane in zona arancione, sono perplesso. Questo sistema è da correggere”, conclude Nieddu. “Col vecchio schema non saremmo mai andati in arancione”.










