“I problemi della gestione dell’immigrazione? Colpa di Pd e 5 Stelle”. Il sindaco Paolo Truzzu, candidato del centrodestra alle regionali, replica alla sua avversaria del centrosinistra Alessandra Todde che ha definito Cagliari, “sporca, insicura e malgovernata”.
L’occasione è quella della presentazione della campagna elettorale che il primo cittadino cagliaritano svolgerà nei territori dell’Isola e che terminerà alla Fiera di Cagliari il 25 febbraio. Per sostenere Truzzu arriverà anche la premier Giorgia Meloni.
“Abbiamo iniziato dal comune più piccolo e abbiamo la volontà di ascoltare le esigenze dei territori”, ha dichiarato Truzzu, “solo il martedì sarò a Cagliari per il consiglio. Lo slogan? Sarà “Nessuno slogan”. Perché abbiamo solo proposte per la Sardegna e non crediamo ai messia in terra che hanno la bacchetta magica.. Sarà fondamentale un confronto con la futura minoranza, ma anche col governo nazionale nei confronti del quale non ci sarà alcuna sudditanza, ma solo un confronto franco e leale. Non saremo lagnosi e non andremo col cappello in mano. Le risorse le spenderemo bene e ne chiederemo altre.
Tra i temi affrontati quello delle reti infrastrutturali poi energia, acqua, rifiuti e digitale.
Truzzu ipotizza “un’ agenzia delle energie che metta gli asset essenziali per la vita dei sardi a sistema e li emancipi dagli interessi privati”, propone un piano urbanistico interdisciplinare per riformi il piano paesaggistico regionale “ma senza cementificare”. Sulla Sanità spiega che “concentrarsi solo sugli ospedali è stato un errore. Serve invece una rete territoriale per alleggerire i pronto soccorso degli ospedali dal carico di lavoro che oggi rende impossibile la vita degli operarori e non offre garanzie di salute”.
L’altro tema è quello della continuità territoriale. “Lavorerò con il governo per modificare la continuità: servono prezzi ragionevoli per residenti e non residenti e lo faremo trattando con l’Europa assieme al governo nazionale”, aggiunge Truzzu che dichiara poi l’intenzione di migliorare il sistema stradale anche per portare sul territorio i vacanzieri dei villaggi turistici e promette una dote finanziaria per i primi anni di vita dei bambini e servizi a contorno. Infine tecnologia e archeologia. Coi progetti Einstein telescope di Sos Enattos e Aria che faranno della Sardegna “un centro di ricerca di livello mondiale” e la valorizzazione dei nuraghi.
Spazio anche a a una polemica a distanza con Alessandra Todde.” La disperata ricerca del consenso spinga la leader dei 5 stelle ad attaccare”, dichiara il sindaco, “ma il problema della sicurezza e della mancanza del controllo dell’immigrazione non l’ha creato del centrodestra, la responsabilità è dei 5 Stelle e del centrosinistra e delle loro scelte sbagliate. Mi ha attaccato anche per i cantieri. ma i sindaco ha il ruolo di fare cantieri, anche creando disagi a tanti. Penso al futuro e non al consenso. Al contrario dei grillini che hanno messo in crisi i conti del paese. Costringendo chi paga le tasse a pagare per chi resta a casa sul divano”.











