“Un anno ricco di successi e soddisfazioni per la Fondazione Pula Cultura Diffusa che conclude l’anno con un boom di visite” ha comunicato il Comune. I dati sono aggiornati al 30 novembre, in 11 mesi, quindi, è stato registrato un incremento di oltre 20 mila presenze rispetto allo stesso periodo del 2022 per un incasso totale superiore ai 626 mila euro. “Decisamente positivi sono stati anche gli incassi del bar (+65%) e del bookshop (+59%)”. Tante le promozioni messe in campo e il coinvolgimento anche delle scuole al fine di far conoscere anche ai più piccoli la magia del passato. “Riteniamo che il lavoro fatto fino ad oggi sia stato particolarmente produttivo, questi dati ci incoraggiano ad andare avanti in questa direzione”. Il lavoro non si ferma qui: “Il prossimo obiettivo è quello dell’apertura del Museo Patroni, su cui stiamo lavorando quotidianamente”. Nora fu uno dei maggiori centri della Sardegna di età fenicia, punica e romana, abbandonato in età tardo antica, venne riportato in gran parte alla luce negli anni cinquanta. Tra le terme, il teatro, il tempio, il foro e l’abitazione patrizia si snodano le vie che hanno caratterizzato l’importante sito per diversi secoli.












