Caccia ai decibel di troppo nei locali e nelle discoteche del Poetto di Quartu. Il Comune farà effettuare le rilevazioni all’Arpas: la spesa è già messa nero su bianco, cinquemila euro. Si tratta di una attività di supporto a quella che già dovranno svolgere, anche nella lunga estate 2023, gli agenti della polizia Locale. Al momento sono previsti nove controlli, ma potrebbero aumentare. La determina fa seguito all’ordinanza dello scorso 23 aprile firmata dal sindaco Graziano Milia: stop musica a palla nelle notti estive, col silenzio dall’1 nei weekend. Saranno accertati tutti i livelli di emissione e, per chi sgarra, la multa sarà assicurata proprio come già accaduto l’anno scorso. E, visto che lo stop ai decibel di troppo sarà realtà dal primo giugno, i tempi sono già stretti.
Il sindaco Milia è sempre stato fermo sulle sue decisioni contro la musica a palla senza limiti orari, soprattutto dopo le ennesime proteste di chi vive nei rioni di Quartu più vicini al Poetto. Un anno fa qualche gestore furbetto venne pizzicato e multato: dopo una serie di incontri e confronti tra amministrazione comunale e titolari di chioschi e locali danzanti la speranza è che tutti rispettino le regole.









