Il Comune dice sì, di nuovo, alle biciclette per i dipendenti degli uffici. Trentacinque bici resteranno, per altri due anni, a disposizione: il rinnovo della convenzione con la Città Metropolitana è realtà, messo nero su bianco in una delibera della Giunta Milia. Nessuna novità, quindi, ma una chiara conferma. Già sottoscritto, nel 2012, l’accordo di programma “con l’obiettivo di contenere il generalizzato ricorso all’auto privata, affiancando alle politiche di rafforzamento del trasporto pubblico quelle rivolte alla diffusione della mobilità ciclabile, onde contenere i livelli di inquinamento ambientale, e ridurre i costi sociali legati agli elevati tempi di percorrenza anche nel caso di brevi distanze”. Tra i dipendenti pubblici quartesi, quindi, in trentacinque potranno usufruire liberamente della bicicletta per andare al lavoro e, a turno finito, per tornarsene a casa. E la speranza è che le richieste del passato da parte di chi lavora negli uffici dei vari assessorati quartesi continuino a rimanere elevate.
In parallelo, il Comune getta le basi per “ridurre i costi legati agli spostamenti e trovare tutti i modi per favorire la mobilità con i mezzi pubblici”.










