Ha messo un annuncio su un portale internet con una richiesta breve ma chiara: “Cerco un’auto, voglio pagare solo il passaggio di proprietà”. Questo, in sintesi, il messaggio scritto ieri pomeriggio da Marinela Arnautu, 50enne di origine rumena residente a Quartu Sant’Elena, addetta alle pulizie. La donna, dopo pochi minuti, ha ricevuto un messaggio: “Due foto, di una Fiat Punto, e un numero di telefono al quale ho chiamato”. A risponderle una donna, che le ha proposto un vero e proprio affare: “Voleva 345 euro, un prezzo conveniente”. E, per cercare di tranquillizzarla da possibili truffe, la venditrice le ha spiegato “che era la macchina di un suo parente, morto. Mi ha detto che si trovava ad Elmas e che era disposta a darmi subito la macchina”. Dalle immagini, in tutta onestà, l’auto sembra anche tenuta bene. Ma Il rischio che si tratti di una Fiat Punto fotografata chissà dove, in chissà quale strada, c’è tutto. Infatti, la Arnautu è pronta ad andare dai carabinieri per sporgere denuncia per truffa: “Ho controllato, solo dopo aver versato 345 euro su una carta Postepay indicata dalla donna, che il suo numero di telefono è segnato, su Google, come quello di un ‘truffatore seriale'”. In pratica, sul web c’è chi mette in guardia e racconta di essere stato truffato da una persona che telefonava dallo stesso numero della presunta titolare della Fiat Punto.
“Subito dopo che ho effettuato la transazione l’ho ricontattata, per prendere accordi per incontrarci e avere l’auto: prima il suo cellulare ha squillato a vuoto, poi è risultato irraggiungibile. Sono stata truffata, ne sono sicura. È chiaro che rivoglio i miei soldi”, spiega la Arnautu, “chiunque sia cascato in questa trappola mi contatti su Facebook e mi faccia sapere. Aiutatemi a ritrovare la truffatrice, un fatto simile è per caso successo anche a voi?”.









