Undici milioni di euro, tutti puliti e tutti pronti per essere incassati e utilizzati per varie opere. È quanto il Comune di Quartu spera di incassare grazie al piano delle alienazioni. Strutture e terreni di proprietà dell’amministrazione messi in vendita, o in affitto, per fare cassa e poter portare avanti altri progetti. I più importanti sono l’area dove ormai ci sono solo i ruderi della discoteca Buddha Beach, l’intento è di vendere gli ettari a chi possa piazzare servizi e sport, realizzando magari campi da padel. Basta scucire due milioni. Un’altra importante partita economica riguarda la vendita della piscina di via San Benedetto, il valore sul mercato è di 3,8 milioni. Si punta invece a locali food al posto dell’ex minimarket di Bellavista, con la possibilità di ampliare il locale: il contratto per la locazione si può firmare stringendo in una mano la penna e nell’altra poco più di cinquantaduemila euro. C’è poi la casa della solidarietà e l’ex sede di Domus de luna, altri immobili comunali messi sul mercato.
Certo, è necessario ancora trovare gli acquirenti, ma dall’amministrazione comunale sono fiduciosi: “Con i soldi incassati”, spiega il vicesindaco Tore Sanna, “sarà possibile fare tante cose”. Non solo contribuire al restyling del capanno di Sa Perdixedda destinato a ospitare una biblioteca o per l’area green-sportiva di Is Arenas. “Si può puntare anche su un terzo lotto per la messa in sicurezza e l’asfaltatura delle strade di Quartu”.










