Investita e lasciata, dolorante, sul ciglio di via Fadda a Quartu. È quanto accaduto a Sabrina Casti, casalinga cinquantunenne, in pieno giorno. Sabato, verso le 11, stava raggiungendo la colonia di cani e gatti che segue nella periferia quartese quando, all’improvviso, è stata investita: “Mi sono inchinata per raccogliere un mazzo di chiavi, stavo camminando sul bordo della strada ma ero visibilissima. Un’auto di grossa cilindrata, bianca, mi ha preso in pieno con lo specchietto laterale e solo lo zaino mi ha salvata da ferite ben più gravi”. La Casti è stata soccorsa ed è finita all’ospedale Santissima Trinità: “Malleolo del piede destro fratturato, un mese di cure e, se non migliorerò, i medici mi hanno già comunicato che dovrò essere operata”. La donna ricorda benissimo quello specchietto laterale tra l’asfalto e la vegetazione: “Oltre a me l’hanno notato anche altri passanti. Peccato che, poco dopo, non ci fosse più. Chi mi ha colpita è tornato indietro per riprenderselo, probabilmente per non lasciare tracce”.
Nessuno ha fatto in tempo a leggere la targa dell’automobile, la Casti ha già avvisato del fatto il comando della polizia Locale di Quartu. E, ora, chiede giustizia: “Sono stata vittima di un grave incidente, per un mese almeno sarò bloccata a casa e, solo grazie al grande cuore di una mia amica, gli animali che curo e sfamo potranno continuare a ricevere tutte le attenzioni che meritano. Se qualcuno avesse assistito all’incidente, o se il guidatore volesse farsi vivo, il mio numero è +393473993930”.












