“Oggi il mare ci ha dato l’opportunità di salvare una animale in difficoltà impigliato in delle cime di una cassetta di plastica. Fortuna sua ha voluto che abbiamo incrociato le nostre rotte”. Il racconto è di Clarissa Isola protagonista del salvataggio della tartaruga al largo di Capitana assieme Stefano Piludu e Tiziano Isola. I tre, in gommone diretti a Cal’ e Moru, scorgono una Caretta caretta di 15 anni, galleggiare a pancia in su con un arto impigliato in una lenza e in una cassetta di plastica. Uno de tre si tuffa e la recupera.
“Issata a bordo abbiamo provveduto a liberarla immediatamente dalle lenze e cime che le stavano quasi amputando l’arto anteriore, ma non prima di aver chiamato i soccorsi”. Allertate Forestale e guardia Costiera. L’animale, ormai allo stremo, è stato coperto con un asciugamano bagnato. E alla fine “un ringraziamento va alla biologa dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, esperta venuta in nostro aiuto. Ora l’animale verrà ricoverato in un centro a Oristano, sperando che riprenda il prima possibile le acque del nostro golfo di Cagliari”. Ha rischiato la vita, ma secondo gli esperti l’animale si salverà. “Vorremmo condividere questa esperienza che ieri abbiamo avuto per sensibilizzare le persone a non lasciare plastica e ogni genere di spazzatura in mare o in spiaggia”, conclude Clarissa Isola, “perché a pagare le conseguenze sono le povere creature che in mare ci vivono”.











