Quattro calci, assestati con forza e violenza immotivata allo specchietto della Fiat 600 di un meccanico, parcheggiata nella centralissima via Eligio Porcu a Quartu. Un gesto assurdo, quello compiuto da un giovane balordo che è stato però ripreso da una telecamera di sicurezza. Felpa rossa con cappuccio, jeans strappati, scarpe sportive rosse, si dirige sicuro verso la vettura e colpisce più volte lo specchio del lato guidatore, prima di girarsi, attendere qualche secondo quasi fosse in uno stato di tranche e, poi, andarsene. A far girare il video è il padrone della macchina, Nicola Melis: “Ha preso a calci lo specchietto senza motivo, senza ritegno. Non l’ho mai visto prima non so chi sia. Per quello che so non mi sono mai comportato male con nessuno”. Il gesto folle di un balordo, quindi? Molto probabile, non sarebbe nemmeno la prima volta che capitano fatti simili anche a Quartu. Melis è combattuto tra la rabbia per quanto accaduto e lo sconcerto per il gesto, totalmente inaspettato. Ma che, stando a quanto fa intendere, non rimarrà impunito
“Non mi interessa essere risarcito”, premette il meccanico, “uno specchietto nuovo costa venti euro. Denuncerò però il fatto, con tanto di video, se nessuno si dovesse fare vivo per chiedermi scusa. Voglio vedere in faccia la persona e fami dire come mai ha compiuto un gesto simile”.










