Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Anteas Quartu Sant’Elena compie un anno: 7 volontarie che, in pochi mesi, hanno aiutato chi è in difficoltà e conquistato il cuore di tutti i cittadini. Più di 100 soci e finalmente una sede dove poter coordinare il loro prezioso operato.
Si ritrovarono quasi per caso a cucire mascherine, durante i mesi del primo lockdown, per i più piccoli, iniziativa finalizzata “a personalizzare questo accessorio indispensabile per i bimbi”, in modo tale da rendere meno traumatico il repentino cambiamento delle abitudini quotidiane.
Veronica, Roberta, Doriana, Giuseppina, Luciana, Ester e Bonaria, nonostante le mille difficoltà causate dal non avere una sede, decidono di inaugurare la loro associazione: il difficile momento storico ha ha generato non solo la crisi sanitaria ma anche quella economica, costringendo tantissime famiglie ad aver bisogno della solidarietà per poter andar avanti. E così, mese dopo mese, un susseguirsi di iniziative sono state concretizzate con l’unico scopo di raccogliere fondi e aiutare chi si trova in difficoltà.
“Abbiamo partecipato a ‘Sardegna produce’ per autofinanziarci anche per la raccolta di generi alimentari nei supermercati di Quartu fatta a ottobre. ‘Il camper del sorriso’ e ‘Adotta una tigrotta’ sono altri due progetti – spiegano le volontarie – che avevano l’obiettivo di affiancare alla distribuzione dei prodotti alimentari anche quella dei doni da scartare, non soltanto per i più piccini ma anche per i ragazzi più grandi, in modo tale da rendere il Natale un pochino più bello per tutti. Tutto questo è stato possibile grazie alla generosità di tanti cittadini, grandi e piccini, compresi gli alunni delle scuole che, con le loro adozioni, ci hanno permesso di raggiungere questi ottimi risultati”.
Non si sono mai fermate e durante un’assemblea con i soci, ormai più di 100, è stato ideato un ulteriore progetto, stavolta per autofinanziarsi e trovare una sede per proseguire con i progetti ancora chiusi nel cassetto.
‘La lotteria del cuore’ è un proposito a cui hanno lavorato da febbraio e che si è concluso il mese scorso con l’estrazione di 150 premi totalmente donati da privati e imprese che hanno creduto fortemente nell’associazione. Tra i prossimi progetti, a breve, c’è quello che vede protagonista una volontaria che impartirà delle lezioni di ginnastica dolce: il progetto è in fase di sviluppo.
Un’altra importante iniziativa è quella del trasporto solidale: archiviate tutte le pratiche burocratiche, l’azienda che offre il mezzo è in cerca degli sponsor “che sposino la nostra causa”.
Grazie, quindi, alla generosità di tutti sono stati reperiti i fondi anche per la sede che sarà in via Rossi Vitelli, 63: “Giusto il tempo di sistemarla a modo nostro e finalmente avremo un posto per accogliervi”.