“Rinasce una porzione di territorio abbandonata ormai da mezzo secolo”.
Nell’ultima seduta il Consiglio comunale ha approvato una variazione di Bilancio che sblocca nuovi lavori destinati ad ammodernare e rendere più vivibile la città, soprattutto in termini di spazi all’aria aperta dove socializzare e godersi le belle giornate. Risorse sbloccate grazie alla partecipazione a bandi e al conseguente via libera al finanziamento, ma anche a seguito di un’oculata rivisitazione della gestione dei fondi comunali, adeguandoci alle tempistiche dei progetti senza perdere di vista le urgenze.
E una parte importante di risorse riguardano la riqualificazione delle Fornaci: “Grazie a un finanziamento regionale di 4.5 milioni di euro, al quale aggiungiamo mezzo milione di risorse quartesi, avviamo il progetto partendo dal Parco Urbano. Un nuovo polmone verde per la città di Quartu che non solo porterà un bel contributo in termini ambientali, ma garantirà nuovi percorsi pedonali e ciclabili nella parte dell’ex complesso industriale di via Brigata Sassari più prossima all’abitato” spiega il sindaco Graziano Milia.
Grazie a investimenti mirati non si perdono di vista anche altre piazze e spazi di socialità ubicati nel centro città. È il caso ad esempio di piazza IV Novembre, per la quale sono pronti 350mila euro destinati alla riqualificazione e alla pavimentazione, all’area verde di via Lombardia, ubicata in una zona dove insistono tanti palazzi e quindi tante famiglie, alla piccola area verde tra via Marconi e via Merello, dove una vecchia edicola è anche inopportuna per il decoro urbano.
E ancora, ulteriori fondi per intervenire anche al terzo piano dell’ex Casa della Solidarietà di via Cilea, prossima a diventare Stazione di Posta (600mila), per il completamento dell’area mercatale di Flumini (500mila), per i lavori nella Caserma dei Carabinieri di via Milano (700mila), per l’adeguamento degli spazi mensa nelle scuole di via Mar Ligure e di via Inghilterra (105mila), per l’incremento dei Contributi de Minimis destinati alle imprese dei cittadini quartesi (400mila). “Quartu è viva e continua la sua Rinascita”.













