Sono quarantotto i pazienti positivi al Coronavirus ricoverati al Santissima Trinità di Cagliari. Dopo i cinque arrivi di due sere fa in ambulanza da Cagliari, ma anche da Nuoro, Oristano e Sassari, infatti, il totale dei casi si è fermato. Almeno, sino alla prossima comunicazione da parte delle altre unità ospedaliere sarde o, direttamente, dall’area metropolitana del capoluogo sardo. Sette, sul totale di 48, sono però ricoverati in terapia intensiva. Vuol dire che rimane un unico letto a disposizione, pronto ad accogliere un nuovo eventuale paziente grave. Poi, inevitabilmente, la direzione sanitaria del presidio dovrà “inaugurare” la seconda terapia intensiva, cioè altri otto letti. Il direttore Sergio Marracini conferma: “Per adesso non ci sono nuovi casi di contagio da Coronavirus. Siamo pronti ad aprire e a rendere operativa la seconda terapia intensiva”.
Una situazione che potrebbe già essere aggiornata a breve, quella dei casi Covid-19 del Santissima Trinità. I soccorritori del 118 sanno già, da qualche giorno, che l’ospedale può accogliere solo persone col virus. Per tutti gli altri casi, sono operativi gli altri pronto soccorso.










