Sono bastati pochi attimi e una camminata poteva trasformarsi in tragedia per via delle vespe che hanno attaccato una donna nell’oliveto del paese.
“Vivo lì di fronte. Non sono un passante, ho sentito urla e sono sceso da casa. Ho solo preso un accesso venoso e fatto dei farmaci endovena. La signora era agitata e stabile dal punto di vista emodinamico e saturava in aria ambiente, cioè senza ossigeno aggiuntivo, benissimo. I farmaci praticati sono i soliti Trimeton, antistaminico, e cortisonici. Poi avevo fiale di adrenalina in frigo pronte all’uso da fare intramuscolo. Nulla di straordinario. Non era un kit. In questi casi è solo un fatto di fortuna”.
Carta precisa che “un “passante” non fa flebo in mezzo alla strada: “Attenzione a quel che si dice, non voglio responsabilità in questo senso, visto che mi sono identificato con la mia qualifica”.
Una raccomandazione importante: “Comunque attenti alle vespe quest’anno è l’ennesimo caso che vediamo tra colleghi”.
“Se posso permettermi di dare una informazione utilissima – spiega il medico a Casteddu Online – il farmaco da avere è il Bentelan in compresse sublinguali. Costa qualche euro in farmacia e lo danno anche su ricetta bianca. Ed è più accessibile”.
Informazioni utili e preziose per chiunque, oggi più che mai, poiché una reazione allergica può essere davvero dietro l’angolo. Meglio essere preparati, insomma, conoscere la problematica e avere i primi strumenti di soccorso a portata di mano in attesa dell’arrivo dei sanitari.












