Si “intende formalmente diffidare questa Amministrazione dal persistere nell’illegittima pratica per alcuni lavoratori di trattenere le somme destinate al servizio mensa degli stessi” si legge nel comunicato inviato. “Si contesta con la massima fermezza tale condotta, che si configura come una grave lesione dei diritti contrattuali e retributivi del personale dipendente. La mancata erogazione o l’indebita trattenuta delle risorse destinate al servizio mensa rappresenta un inadempimento inaccettabile che incide negativamente sul benessere e sulle condizioni di lavoro dei dipendenti”. Si chiede, dunque, che cessi “l’illegittima trattenuta” al fine del benessere dei lavoratori.










