“Noi stiamo ricoverando i pazienti in modo tale che siano velocizzate le operazioni di pronto soccorso del Brotzu e del Policlinico. In pratica funziona come se fossimo un ospedale unico: da loro le visite e da noi i ricoveri”.
Così Sergio Marracini, direttore del Santissima Trinità , al lavoro per decongestionare Brotzu e Policlinico, alle prese con un carico di pazienti elevatissimo, dopo la chiusura, per lavori di sistemazione, del pronto soccorso di Is Mirrionis. Lo stop sta causando tantissimi disagi al personale sanitario e agli utenti di Cagliari e area vasta.
“Contiamo di riaprirlo prima di Natale”, aggiunge Marracini, “avremo concluso i lavori prima se non ci fosse stata la quarta ondata d’estate. L’azienda prevedeva di farli in estate con l’abbassamento della pressione del Covid, invece abbiamo avuto la quarta ondata e così siamo partiti a ottobre. Ma erano urgenti”, conclude, “il pronto soccorso era già in condizioni precarie e dopo aver accolto i malati Covid, è diventato totalmente non idoneo, i lavori andavano fatti per forza”.











