“Anche quest’anno, in occasione della manifestazione, la chiesa di San Saturnino viene utilizzata come bagno pubblico” commenta amaramente una nostra lettrice, Maria Giovanna. “Punto strategico per liberarsi, da via Logudoro si corre in bagno per poi riprendere il corteo in via Dante, uscendo da via San Lucifero. Nessuna tutela al monumento e nessun controllo, si è solo pensato di mettere il divieto di parcheggio nella via Logudoro dalle otto del mattino!”












