Valentina Fino, bolognese di 31 anni, era infermiera di professione ma arrampicatrice per passione. La montagna le regalava gioie e adrenalina, condivise con il suo fidanzato escursionista di 34 anni con cui stava da alcuni mesi e che era con lei anche sabato, al passo di Pietra Tagliata, ferrata che prosegue sull’Alpe di Succiso, sulle montagne reggiane. Proprio il fidanzato aveva filmato Valentina durante un’arrampicata, in tutta la sua felicità di quel momento. Video che la 31enne aveva postato sul suo profilo fb. E fa ancora più male vedere quella gioia sapendo che poche ore dopo la vita di Valentina si sarebbe fermata proprio lì, su quelle rocce. Stando alle prime ricostruzioni, la 31 enne sarebbe precipitata sul sentiero di Barbarossa forse per un piede messo male, probabilmente a causa di un buco coperto da erba. Sconvolto il fidanzato, che è riuscito soltanto a dire: “Sono distrutto, fa troppo male”. Un destino crudele e beffardo per una ragazza andata via troppo presto mentre faceva ciò che amava.












