Un tratto tra i più amati del Poetto finisce momentaneamente off-limits: stop ai tuffi tra l’Ospedale Marino e l’Ottagono per colpa di un nemico invisibile, l’Escherichia coli. I valori fuori norma rilevati dall’Arpas fanno scattare il divieto di balneazione: ora si attendono nuove analisi e risposte sull’origine dell’inquinamento. “Nel tratto compreso tra l’ex Ospedale Marino e l’Ottagono è stato rilevato Escherichia coli. Al momento non sappiamo quale sia l’origine del batterio. L’ordinanza resterà valida finché i valori non rientreranno nella norma, cosa che potrebbe avvenire già domani, quando l’Arpas ripeterà i controlli. Confidiamo che tutto vada per il meglio”, dichiara a Casteddu Online l’assessora all’Ecologia urbana, Ambiente e Verde pubblico Luisa Giua Marassi, in merito al divieto di balneazione che da oggi interessa uno dei tratti più frequentati del Poetto di Cagliari. L’allerta arriva dopo le comunicazioni dell’Arpas, che ha riscontrato valori anomali nei campioni d’acqua prelevati tra il nuovo Ospedale Marino e l’Ottagono. Il sindaco Massimo Zedda ha quindi firmato un’ordinanza urgente che vieta i bagni in quel tratto di litorale, così come nei punti antistanti i chilometri 5 e 6 della Strada Statale 195. A presidiare e segnalare le zone interdette sarà il Servizio Protezione civile, autoparco, prevenzione e sicurezza, incaricato di posizionare i cartelli con il divieto di balneazione. Le restrizioni resteranno in vigore fino a nuova comunicazione.









