Si intitola “Amori tossici, quando stare insieme fa male” il primo di un calendario di appuntamenti organizzati a Pirri dedicati alle giornate Contro la violenza sulle donne. Apre la rassegna un evento dibattito previsto per il 20 novembre alle 17.00, al Teatro G. Leopardi, in via dei Partigiani n. 1, e organizzato dalla Cgil di Cagliari in collaborazione con la Municipalità di Pirri.
Nel programma tra gli ospiti la Segretaria della Cgil di Cagliari Simona Franzecco, l’assessora alle Pari Opportunità Giulia Andreozzi, l’assessora alla Salute e Benessere Anna Puddu, la Presidente della Municipalità Maria Laura Manca e la psicologa e psicoterapeuta Laura Cappai. A seguire andrà in scena lo spettacolo teatrale “Servono uomini buoni”, scritto e diretto da Michela Sale Musio e Tiziana Troja della compagnia Lucido Sottile.
“Sarà un’occasione per riflettere sui recenti fatti di cronaca che purtroppo hanno visto coinvolte sempre più le nuove generazioni”, commenta Maria Laura Manca, “Il nostro territorio purtroppo non è esente questo problema che purtroppo si presenta, anche solo in forma di manipolazione psicologica, tra le mura domestiche, in famiglia, sui posti di lavoro, nei rapporti sentimentali o amicali, nel mondo scolastico o sportivo. In generale tra le maglie del tessuto sociale. Ed è importante anche a Pirri accogliere degli eventi che hanno l’obiettivo di stimolare una riflessione per sensibilizzare le persone rispetto a questo argomento”. E continua, “sarà interessante ascoltare professioniste e professionisti del settore, anche uomini, che ogni giorno si impegnano per abbattere sessismo e mentalità patriarcale. Chiaramente non basta, deve essere un lavoro costante e quotidiano. È importante fare rete e lottare per puntare a una nuova coscienza collettiva sul tema. Anche istituzioni pubbliche in questo senso devono fare la loro parte con azioni concrete per proteggere le persone dalla violenza di genere”.
“Anche quest’anno”, spiega la segretaria della Cgil Simona Franzecco, “nel mese di novembre, ci troviamo a contare le donne vittime di violenza, uccise o stuprate semplicemente per il fatto di essere donne. I dati evidenziano una lieve riduzione nei femminicidi, ma un aumento allarmante della violenza sessuale, nonostante l’introduzione di leggi più rigorose. La Cgil, insieme alla Municipalità di Pirri, ribadisce che una lotta limitata al solo ambito penale non è sufficiente. La violenza maschile contro le donne è un fenomeno culturale profondamente radicato nel patriarcato del nostro Paese”.
“La bassa partecipazione delle donne nel mercato del lavoro, le disparità salariali e la distribuzione dei carichi familiari solo a loro sono tutte espressioni di questa cultura” continua Franzecco, “Per affrontare la violenza domestica e sessuale, è indispensabile avviare una trasformazione culturale collettiva, che parta dall’educazione all’affettività nelle scuole e dalla demolizione degli stereotipi di genere. È essenziale sviluppare un piano straordinario per promuovere l’occupazione femminile, che sostenga l’indipendenza economica delle donne, spesso intrappolate nella violenza. La Cgil, assieme alla Municipalità di Pirri, si impegna a promuovere tutte le iniziative utili affinché ogni ambiente possa diventare uno spazio sicuro, libero da violenze, coercizioni e abusi”.
Il calendario di eventi si presenta ancora molto fitto e si prepara a vivere giorni intensi di riflessione. La prossima data, organizzata dall’Associazione Emèra, sarà infatti il 29 novembre, alle 17.00, all’Ex Vetreria (primo piano) in via Italia, e prenderà il tema “Oltre il silenzio: Testimonianze e Impegno per un Futuro senza Violenza”.
A conclusione il 10 dicembre al Teatro G. Leopardi, sempre alle 17.00, in via dei Partigiani n. 1, in occasione della Giornata mondiale dei Diritti Umani vedrà nell’organizzazione l’Associazione Anpi Cagliari. Entrambi sono realizzati in collaborazione con la Municipalità di Pirri.










