Fiamme alle auto parcheggiate sotto un intero palazzo, in via dei Tralci, a Pirri: sarebbe un atto premeditato e studiato a tavolino ai danni di un noto avvocato, il secondo nei confronti della vittima, che stavolta si è vista letteralmente distrutta la sua Tuareg. Tutte ipotesi al vaglio dei poliziotti, ma la pista più accreditata è quella di un gesto doloso come vendetta nei confronti di un residente.
PAURA E SPAVENTO. Paura nella notte, quando gli agenti delle Volanti, accorsi con i Vigili del Fuoco, svegliano nel cuore della notte gli inconsapevoli residenti: “Che tristezza, la polizia che ti bussa a casa alle 2 del mattino, con due bimbi addormentati e ti dice è necessario evacuare l’immobile che sta prendendo fuoco, grazie a Dio nessun ferito, la cosa più brutta è vedere gli occhi dei tuoi figli che non capiscono cosa stia succedendo”, spiega Simone.
Una breve e concisa descrizione di chi in quel palazzo ha vissuto con la sua famiglia il terrore: l’aspetto più inquietante è che l’atto incendiario intimidatorio era mirato, ancora dettagli che gli investigatori dovranno appurare, ma parrebbe che il destinatario del bruttissimo gesto sia un avvocato che abita in quella zona.











