Le radici hanno deformato l’asfalto e intaccato i sotto servizi, il Comune precisa: “Intervento necessario per la sicurezza di tutti, sono solo alcuni gli alberi che causano problemi e verranno subito sostituiti con altre essenze meno invasive”.
Non solo: nel progetto di riqualificazione ambientale verranno coinvolti attivamente i bambini: comporranno pensieri e riflessioni sul cortile della scuola, che verranno conservati e letti tra qualche anno, quando gli alberi nuovi saranno cresciuti.
“Un modo per avvicinare le nuove generazioni all’ambiente e sensibilizzarle su questa importante tematica”.
Ha suscitato molto dispiacere vedere le piante venir giù a colpi di motosega: “Quei pini sono un polmone verde, fonte di fresco in estate e gioia per i bambini” spiega una residente. Dispiace sempre quando anche un solo albero viene condannato e buttato giù, ma, a volte, nessun’altra alternativa è possibile: prima la sicurezza dei cittadini, insomma. E alcuni di questi pini di via Cimabue sono destinati a lasciar spazio ad altri simili che non causeranno danni: le loro radici, infatti, non rovineranno il manto stradale e i servizi presenti nel sottosuolo, e pian piano cresceranno belli e rigogliosi per donare riparo, refrigerio e un bel vedere in via Cimabue.











