Patrizia, commerciante di Cagliari: “Chiusa perchè vendo vestiti, questa zona rossa ci discrimina”
Patrizia Loddo ha due negozi, in via Manno e nel Largo Carlo Felice: “Non posso aprire, tanti clienti ci vengono rubati dall’online. Una beffa, proprio nel cambio di stagione dove devo alleggerire i miei magazzini. E stavolta è peggio, ho tanta merce invenduta”
Storica commerciante cagliaritana, ha due “attività incomprensibilmente chiuse.
Io mi sento discriminata e non riesco a capire una scelta di questo tipo: c’è una certa urgenza, il clima sta cambiando, l’estate è alle porte e le persone hanno bisogno di cambiare, per esempio, le scarpe o una t-shirt più leggera. In questo momento c’è anche una necessità, quindi, e questo vuol dire indirizzare i nostri clienti, anche quelli storici, ad andare a comprare on-line ed è una grossa fetta di mercato che ci viene sottratta. Noi abbiamo i magazzini strapieni di merce che pensavamo di poter vendere in primavera. Le consegne avvengono tra febbraio e marzo e ci hanno fatto chiudere i primi di aprile. I nostri negozi sono chiusi da tre settimane e, ad oggi, non si sa se e quando potremmo riaprire e la stagione sarà bella che andata perché i commercianti avranno la pressione di questi magazzini strapieni di merce da smaltire e quando si riaprirà, si partirà con le promozioni. È una situazione molto critica, insomma: che esista un problema sanitario è indiscutibile come che a distanza di un anno non sia stato ancora risolto niente”.
Risentite qui l’intervista a Patrizia Loddo di Paolo Rapeanu e Gigi Garau
e scaricate gratuitamente l’APP di RADIO CASTEDDU









