Controllare la regolarità dell’attraversamento rialzato di viale Poetto. Lo chiede il Ministero dei Trasporti, con un documento firmato dal direttore generale Pasquale D’Anzi, spedito a Massimo Muzzonigro (un cittadino che ha segnalato a Roma l’intervento di viale Poetto) e al comune di Cagliari.
Ancora polemica dopo la realizzazione dell’attraversamento rialzato in viale Poetto. Prima per i disagi legati alla viabilità. Poi per il camion incastrato tra lo stesso dosso è un albero sovrastante. Ora l’intervento del Ministero.
“E’ specificato che le misure di regolamentazione della circolazione, tra cui rientrano gli attraversamenti pedonali rialzati, devono essere realizzati senza impedimenti sulla viabilità principale o di attraversamento, che interessa spostamenti su più lunghe distanze”, si legge nelle carte che citano poi una direttiva secondo cui “tali tipologie di attraversamenti pedonali rialzati possono essere invece realizzati in contesti specifici, quali le isole ambientali, dove tale misura di mitigazione della velocità è condivisa tra le diverse tipologie di utenti della strada e dove la misura stessa non presenta controindicazioni”.
Si aggiunge poi che “la geometria degli attraversamenti rialzati deve garantire le necessarie minime condizioni di scavalcamento da parte delle normali autovetture, per cui deve essere valutata attentamente l’altezza del rialzo e la lunghezza delle rampe che devono costituire una compatibile variazione altimetrica della piattaforma, in relazione alla velocità di percorrenza imposta nella strada. Pertanto”, conclude, “voglia codesto Comune verificare le caratteristiche dei manufatti oggetto di segnalazione, anche alla luce di quanto sopra esposto, ed eventualmente adeguarli qualora non rispondenti alle norme e alle indicazioni fornite”.













