Olimpiadi 2024, Morandi e Arru incontrano Federazione vela

Potenzialità della destinazione turistica isolana e della città di Cagliari, quale sede per gli sport velici, in vista della candidatura italiana alle Olimpiadi del 2024


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Gli assessori del Turismo, Artigianato e Commercio e della Sanità, Francesco Morandi e Luigi Arru, hanno incontrato questa mattina la delegazione guidata da Alastair Fox della Federazione internazionale Vela. Gli esponenti della Giunta hanno presentato le potenzialità della destinazione turistica isolana e della città di Cagliari, quale sede per gli sport velici, in vista della candidatura italiana alle Olimpiadi del 2024. Al rappresentante della Federazione sono state quindi illustrate le procedure di assistenza sanitaria e di sicurezza nell’ambito delle competizioni sportive in mare. “La Regione è pronta a sostenere Cagliari e la candidatura di Roma all’importante appuntamento sportivo con ogni forma di supporto necessario”, ha detto l’assessore Morandi ai delegati, “da quello logistico a quello finanziario, sino alla comunicazione”.

La strategia della qualità della vita si declina anche attraverso un investimento nel turismo attivo e sportivo, “su cui l’assessorato sta programmando risorse regionali ed europee”, ha continuato Francesco Morandi. Attrarre grandi eventi e promuovere la destinazione Sardegna è la finalità principale, “nonché favorire lo sviluppo delle attività di accoglienza e dei servizi e la valorizzazione degli attrattori ambientali e naturalistici della regione”, ha spiegato il titolare del Turismo al delegato dell’Isaf World Sailing. La Sardegna ha un programma di sviluppo dedicato agli sport del mare, a quegli appuntamenti di rilievo che possano rappresentare una reale opportunità di incremento dei flussi turistici e della destagionalizzazione. “Il mare dell’isola si presta ad ospitare eventi sportivi tutto l’anno, dalla vela al windsurf al kitesurf: per questo abbiamo messo in campo una serie di interventi per posizionare la regione quale punto di riferimento delle discipline del mare nel Mediterraneo e per il rilancio del turismo nautico in accordo con gli operatori”, ha concluso Francesco Morandi.