Nuova truffa in agguato, finti carabinieri telefonano al malcapitato per svariate dinamiche accadute, con l’intento di far abbandonare la casa, almeno per qualche attimo, in modo tale da poterla saccheggiare. Da Selargius a Pirri numerose segnalazioni da parte dei cittadini che avvisano: “Estrema attenzione”. Un nuovo trucco, o forse vecchio e ripescato dal cassetto degli attrezzi di chi, senza scrupoli ma con tanto inganno, vuole impossessarsi dei beni altrui: ecco così che, il modo studiato per lasciar incustodita la propria abitazione è quello di una telefonata da parte di finte forze dell’ordine che segnalano una circostanza che riguarda il malcapitato e lo invitano a recarsi in caserma. Tutto falso, poiché con un po’ di attenzione si capisce che la storia non regge e, tantomeno, il numero di telefono dal quale si viene contattati non risulta essere intestato ad alcuna istituzione. L’ultimo caso è stato segnalato ieri a Selargius, il cittadino che ha ricevuto la telefonata da un “sedicente maresciallo” è stato prudente e ha verificato ma avverte: è “una truffa piuttosto elaborata da cui mi sono salvato”. La telefonata ricevuta “informava che avevano fermato due ragazzi rumeni al volante di una vettura “Grande Punto” che dal libretto risultava intestata a me. Con tono molto rassicurante mi informava anche che avevano già controllato e verificato che a me non risultasse intestata la vettura in questione, ma che sarei dovuto andare domani mattina al comando dei Carabinieri di Cagliari, in via Nuoro, per firmare una dichiarazione di estraneità. Il tipo ha concluso dettandomi un numero di telefono personale dicendo “perché se chiede al centralino non sono al corrente dei dettagli”.
Questa cosa del numero di telefono mi è sembrata stranissima, così ho provato a comporlo” spiega il cittadino. “Non squilla, cade direttamente la comunicazione.
Allora ho contattato un amico mio che è a sua volta Maresciallo dei Carabinieri, chiedendogli se conoscesse questo tizio: il mio amico ha fatto una ricerca ed ha scoperto che in tutta la Sardegna non risulta nessun maresciallo” con il nome indicato. “Per sicurezza ha anche sentito un altro suo collega per sapere se risultasse una denuncia di fermo di questo tipo”. Risposta negativa, “è una truffa mirata ad allontanare le persone dalle case in modo che queste rimangano vuote oppure con anziani che possono essere circuiti per dare dei soldi o ridotti facilmente all’impotenza”. Svariati i commenti che sono susseguiti alla segnalazione, la “settimana scorsa anche a mia madre, però con la variante che, mio fratello era stato coinvolto in un grosso incidente e aveva investito una donna poi deceduta. Lo stesso giorno, stessa sinfonia ad una conoscente di Selargius. Bisogna denunciare alla polizia postale per risalire a loro” spiega un altro cittadino. “Stessa dinamica accaduta a Pirri, hanno chiamato al numero di casa, dicendo di recarsi urgentemente al comando dei carabinieri per un problema. Appena usciti i proprietari di casa i ladri sono entrati indisturbati”.









