È arrivato ieri al Poetto dopo 3 settimane in cui non si è fermato un attimo: ha corso, nuotato, per mettere a disposizione il suo successo, ancora una volta, per la raccolta fondi da destinare alla ricerca.
“Dopo aver completato 52 km a nuoto no-stop per la Fondazione AIRC,
dopo aver corso 21 maratone in 21 giorni consecutivi per la Fondazione AIRC e Vo.S.M., dopo aver nuotato 100 km senza fermarmi ancora per AIRC…
Ho deciso di spingermi ancora oltre. Molto oltre.
Questa volta affronterò 21 IRONMAN in 21 giorni consecutivi. Ogni singolo giorno percorrerò:
3.8 km di nuoto
180 km in bici
42.2 km di corsa
Senza un giorno di pausa. Senza fermarmi.
Lo faccio per una causa che mi tocca profondamente.
Lo faccio per ADMISS – Amici della Missione, una piccola realtà sarda che porta cure, istruzione, supporto e amore a bambini in grave difficoltà, anche in quelle zone del mondo che sembrano così lontane da noi.
ADMISS parte da una comunità semplice, ma riesce a fare cose straordinarie.
Ed è per loro che metterò alla prova ogni fibra del mio corpo.
Perché loro, quei bambini, vivono ogni giorno una sfida molto più dura della mia” aveva annunciato il campione. E ieri ha tagliato il traguardo tra gli applausi dei presenti.










