Ennesimo weekend di violenza in centro storico. Anche stavolta in via Mameli. Sabato, poco prima della mezzanotte un venditore di rose bengalese è stato colpito al volto con un pugno da 2 persone (due cagliaritani di circa trent’anni, secondo i testimoni). L’immigrato è stato soccorso dall’ambulanza del 118 (assegnato codice verde), ma sarebbe probabilmente andata peggio se alcuni passanti non fossero intervenuti in aiuto del bengalese (“è un negro di m….”, avrebbero anche affermato i due secondo le testimonianze) .
“Lo hanno scaraventato a terra e solo l’intervento mio e della mia amica ha impedito che la situazione degenerasse in un pestaggio vero e proprio”, dichiara una testimone dell’accaduto, “abbiamo rischiato di essere aggredite a nostra volta, i due ci hanno insultate e gridato in faccia che ‘quello è un negro di m….’. La cosa più sconvolgente è che nessuno dei presenti (immaginate via Mameli di sabato notte) è intervenuto. Solo noi, due ragazze, abbiamo avuto il coraggio di affrontare i due ceffi di turno”.
Sul posto è arrivata la polizia e agli agenti la vittima dell’aggressione ha dichiarato che le violenza sarebbe nata da una discussione scaturita dal fatto che i due si sarebbero rifiutati di pagargli una rosa. L’uomo, tuttavia, non ha presentato querela.










