Sono veramente indignato dagli articoli dei ristoratori che si lamentano di non trovare personale perché i giovani preferiscono il reddito di cittadinanza è una grossissima bugia. Sono più di accordo con il ristoratore di Carbonia, effettivamente non c’è personale formato da pagare in base alle competenze maturate, quindi se uno è alle prime esperienze avrà uno stipendio basso rispetto ad uno che ha competenze.
Purtroppo in Italia e specialmente in Sardegna la ristorazione è una giungla, non c’è controllo da parte di nessuno, tra colleghi si “scherza” : LA RISTORAZIONE È IL TERZO MONDO. Parlo perché sono da 5 anni nella ristorazione, sono stato pagato 800 euro al mese per 12-13-14 ore al giorno con un giorno libero settimanale in un ristorante molto noto in città… ditemi se non è questa la nuova schiavitù!! Ditemi voi ristoratori se è giusto aprirti un contratto part-time con ore extra non pagate e festivi inclusi su uno stipendio da mille euro appena, quindi fai un full time e se ti lamenti addio contratto…cari ristoratori un ragazzo con la carta del reddito può ritirare max 100 euro e gli altri?? Certo porta la ragazza il sabato sera al market a fare spesa…cari ristoratori voi volete l uovo e la gallina..la botte piena e la moglie ubriaca!! Non fate tanto le vittime perché noi abbiamo una dignità e pensate a dare uno stipendio adeguato!!! Io sto lasciando il mio posto di lavoro per questi motivi,mi rimboccherò le maniche e troverò altro,ma ho una dignità caro ristoratore che paghi1600 euro.
Un ragazzo con dignità. (Lettera firmata)