Selargius piange Ida, l’ennesima vittima di un virus che ha ripreso a crescere velocemente anche nel territorio comunale.
Il covid si è portato via una cittadina amata da tutti, sempre pronta ad aiutare chiunque avesse bisogno.
Il ricordo del sindaco Gigi Concu: “Purtroppo la nostra comunità da ieri si trova a piangere per la scomparsa di una nostra amatissima concittadina. Dopo venticinque lunghi e durissimi giorni di lotta contro il Covid, Ida non ce l’ha fatta. Si è spenta ieri, in un letto d’ospedale, dove sino all’ultimo si è aggrappata con tutte le sue forze alla vita che tanto amava. Con lei va via una parte importante e bella di Selargius, perché la morte di Ida, anzi, di zia Ida, come tutti la chiamavamo, lascia un vuoto incolmabile tra i parenti e anche in tutti noi. Perché zia Ida era un po’ la zia di tutti i selargini”.
Una grande donna, una grande mamma, una grande nonna e una grande lavoratrice, sempre pronta ad aiutare chi ne aveva bisogno e a regalare una parola di conforto e un sorriso a chiunque. Ma i sorrisi più belli erano per i suoi nipoti che tanto amava. Venti nipoti ai quali non ha mai fatto mancare niente, perché Ida era capace di rinunciare a comprare qualcosa per se stessa per darlo a loro. Una donna che sino al giorno prima di star male è andata nella fioreria di famiglia a lavorare come faceva da una vita, senza conoscere ferie né malattia, perché lei sembrava non stancarsi mai.
Il primo cittadino evidenzia che “Ida è l’ennesima vittima di un virus che ha ripreso a crescere velocemente anche nel nostro territorio comunale, arrivando agli attuali 260 casi di positività che personalmente mi preoccupano e mi portano ad appellarmi al senso di responsabilità di ognuno di voi affinché non si debbano versare altre lacrime. Davanti al dolore sordo che la morte di una madre o di un proprio caro porta trovo vergognose le notizie che più o meno quotidianamente ci raccontano di rave party, feste clandestine o concerti non autorizzati di chi continua a sfidare la vita e a rifiutare l’unica arma che abbiamo per difenderci dal Covid: il vaccino”.
“A nome personale e di tutta l’amministrazione comunale esprimo le più sentite condoglianze a tutta la famiglia, certo che zia Ida continuerà a sorridere tra le nuvole e a proteggere i suoi adorati nipoti”.










