A Cagliari sta per aprire una nuova moschea, al civico 39 di via XX Settembre. Uno spazio interamente pagato con denari privati, quelli raccolti dalla comunità bengalese e pakistana grazie all’impegno di Rabiul “Roby” Islam. E, tra i cagliaritani che vivono o lavorano nell’area, spuntano pareri favorevoli. Come quello di Massimo Ghiani: 55 anni, ha un negozio di frutta e verdura quasi all’angolo con la strada nella quale, molto presto, circa duecento fedeli a Maometto potranno riunirsi e pregare senza più dover stare ammassati nella via del Collegio: “Sono pienamente d’accordo, è giusto che abbiano un posto nel quale ritrovarsi e pregare. Speriamo che non ci siano scompigli, magari per via dei malumori di qualcuno, ma non credo”, afferma, sicuro, Ghiani.
“Quello di via XX Settembre è uno spazio loro anche più grande, sono in tanti ed è capibile che gli serva. Ne ho già parlato con qualche cliente, e tutti mi hanno detto di essere favorevoli e che trovano giusto che ci siano anche loro in centro”.









