Si è tuffato in acqua senza esitare quando ha visto due ragazzini in difficoltà: erano imprigionati in una secca e le onde non permettevano di raggiungere la riva. Paloschi era in spiaggia con la moglie, si è tuffato assieme al papà di uno dei ragazzini. Sono stati raggiunti anche da alcuni surfisti chiamati dai bagnini, attimi concitati e infiniti ai quali hanno assistito decine di persone che si trovavano in spiaggia. Assieme ai ragazzini sono stati riportati in riva anche il papà di uno di loro e Paloschi: il primo era sotto shock, il secondo privo di conoscenza. Un arresto cardiaco lo ha colto tra le onde, alcuni presenti si sono prodigati con il massaggio cardiaco sino all’arrivo dei medici ma per l’uomo-eroe niente è stato possibile fare. È morto tra la disperazione della moglie e dei presenti. “L’Amministrazione Comunale esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa del signor Luciano, a nome dell’intera comunità, il Sindaco e l’Amministrazione si stringono con commozione alla famiglia e agli affetti più cari, onorando il coraggio e l’altruismo di un gesto che resterà nella memoria di tutti noi” hanno espresso le istituzioni locali.
Tanti i messaggi di cordoglio verso l’uomo milanese che trascorreva le vacanze a Buggerru: “Quando arrivava Luciano iniziava l’estate, quando andava via finiva. Purtroppo quest’anno è andata via prima ma soprattutto e andata via molto tristemente” si legge tra i tanti ricordi dedicati all’uomo-eroe.











