Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home Angolo dei lettori

“Monte Claro, una coppia di cigni con i loro piccoli salvata dal grande lavoro dei volontari del parco”

di Redazione Cagliari Online
30 Maggio 2021
in Angolo dei lettori

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Monte Claro, una coppia di cigni con i loro piccoli salvata dal grande lavoro dei volontari del parco”

Gent.mo Direttore,
le scrivo in merito all’articolo del 24 maggio intitolato Cagliari,
allarme a Monte Claro: “Cigni, oche e galline in piccoli recinti” per
manifestarle il mio sgomento nel leggere quell’articolo che getta
ingiustamente discredito sulla gestione di una delle realtà più positive
della nostra città.
Sono un frequentatore abituale del parco da alcuni anni. Ogni mattina,
nelle prime ore della giornata, percorro quei viali e mi godo un
ambiente naturale unico al centro della città. Conosco ogni pianta e
ogni animale che in quell’ambiente convivono, e sono testimone
dell’impegno quotidiano di tutto il personale che gestisce il parco,
dedicandosi alla cura e alla pulizia di prati e vialetti e alla cura
degli alberi e degli animali che lì hanno stabilito la loro residenza
abituale. So pure che gli animali del parco sono continuamente seguiti
da un veterinario.
Come ogni anno tra aprile e maggio la coppia di cigni che popola il
laghetto preparano un grosso nido e, dopo aver deposto le uova, la
femmina le cova per circa un mese. Io e mia moglie seguiamo questo
evento ogni anno e purtroppo ogni anno i piccoli cigni che nascono sono
attaccati e uccisi da cornacchie e gabbiani.
Quest’anno solo due delle uova deposte si sono schiuse e sono nati due
bellissimi piccoli cigni, dei quali vi mando la foto, le uova non
schiuse sono state invece fatte rotolare fuori dal nido da mamma cigno.
I giardinieri del parco hanno cercato di recintare l’area del nido per
cercare di evitare anche questa volta gli assalti di gabbiani e
cornacchie, ma quando uno dei piccoli è stato aggredito e ferito a
morte, su indicazione del veterinario, sono stati costretti a spostare
la mamma con il piccolo in un’area protetta entro delle grandi gabbie
per consentire al piccolo di poter crescere al sicuro fino a che non
potesse difendersi da solo. La stessa sorte è toccata a una nidiata di
anatre che per essere salvate dagli attacchi dei predatori sono state
fatte crescere in una gabbia accanto a quella del cigno e a breve
saranno reinserite nel parco.
Quasi quotidianamente, nelle nostre passeggiate mattutine ci siamo
recati ad osservare la crescita dei piccoli che venivano nutriti e
curati quotidianamente dal personale del parco e se il parco di Monte
Claro, dopo tanti anni, potrà vedere crescere la popolazione di cigni e
anatre sarà merito di queste cure.
Per questi motivi sono sconcertato dalla superficialità, dalla mancanza
di una corretta verifica dello svolgimento dei fatti, dall’allarmante
facilità con cui si lanciano velenosissime accuse senza distinguere il
vero dal falso, il positivo dal negativo, il bello dal brutto; accuse
che gettano discredito e infangano una delle realtà più positive della
nostra città.
Gentile Direttore, io spero che alla fine la realtà dei fatti possa
prevalere con medesimo clamore mediatico sui travisamenti, sulle
imprecisioni e sulle affrettate conclusioni di chi dovrebbe invece
mostrare ben altra attenzione e pacatezza.
La saluto cordialmente
Carlo Peddis

Tags: cignimonte claro
Previous Post

Capoterra, gattini abbandonati da sterilizzare e salvare: sos della volontaria Federica

Next Post

Zona bianca in Sardegna, le nuove regole: tavolate nei ristoranti con più di 4 persone, ok alle docce in palestra, matrimoni col green pass

Articoli correlati

Cagliari, smarrisce occhiali da vista indispensabili per il lavoro: “Lauta ricompensa per chi dovesse trovarli”

Cagliari, smarrisce occhiali da vista indispensabili per il lavoro: “Lauta ricompensa per chi dovesse trovarli”

Cagliari, le gallerie Ormus in piena emergenza: “Siamo abbandonati da Comune e Abbanoa”

Cagliari, le gallerie Ormus in piena emergenza: “Siamo abbandonati da Comune e Abbanoa”

Il filobus sbanda in viale Marconi, tragedia sfiorata: un passeggero salva tutti

“Viale Marconi è una strada infernale, il tratto delle Vele fa paura: è così da decenni, noi condannati a rischiare”

Maturati, raccolti e mangiati i pomodori ” a zucchina” coltivati nella fioriera del Corso angolo Via Tigellio a Cagliari

Maturati, raccolti e mangiati i pomodori ” a zucchina” coltivati nella fioriera del Corso angolo Via Tigellio a Cagliari

Le immagini sacre e la buona sanità: una speranza per chi vive nel buio della malattia

Le immagini sacre e la buona sanità: una speranza per chi vive nel buio della malattia

La curiosità nel Corso a Cagliari: gli abitanti si dilettano a coltivare anche i pomodori “a zucchina”

La curiosità nel Corso a Cagliari: gli abitanti si dilettano a coltivare anche i pomodori “a zucchina”

Next Post
Sardegna in zona gialla, Solinas: “Da lunedì ripartiranno tante attività”

Zona bianca in Sardegna, le nuove regole: tavolate nei ristoranti con più di 4 persone, ok alle docce in palestra, matrimoni col green pass

ULTIME NOTIZIE

Dramma sull’ex 125, moto vola fuori strada: muore un 30enne di Muravera

Tragedia a Illorai: l’insegnante Giovanna Galistu muore investita a 56 anni

Dramma a Escalaplano, con l’auto contro un muro: una coppia muore sul colpo

Tragedia sulla statale a Illorai, attraversa la strada e muore falciata da un’auto a 56 anni

Meteo Casteddu, sabato ultimo giorno con 30 gradi: domenica giù le temperature

Meteo Casteddu, qualche nuvola ma niente pioggia: 20 gradi domani in mezza Sardegna

Cagliari, paura al molo Sant’Efisio: pauroso incendio su un peschereccio

Cagliari, paura al molo Sant’Efisio: pauroso incendio su un peschereccio

“Questa è la situazione in via Abruzzi, non basta aver avuto dentro la nostra casa tre metri di acqua giovedì…”

Cagliari: “Rifiuti e degrado senza fine fra via Abruzzi e via Campeda, ecocentro mai realizzato e residenti disperati”

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025