Monserrato, al via lo screening della popolazione: tutti negativi i tamponi effettuati oggi.
“Una data importante per i nostri cittadini, soprattutto per la tuela della salute della nostra comunità. Abbiamo iniziato con un test prova su quasi quaranta persone – spiega il sindaco Tomaso Locci – su base volontaria, abbiamo chiesto ai volontari del territorio, agli assistenti domiciliari e a qualche altro soggetto che è impiegato al comune e che era rimasto fuori dal precedente screening fatto presso l’Ats”.
I prossimi appuntamenti saranno per i primi giorni di gennaio, su base volontaria e su prenotazione, tamponi rapidi gratuiti per gli over 65 e per studenti, genitori, docenti e personale scolastico, “in modo tale da anticipare l’apertura delle scuole. Un segnale importante, perché per il 7 gennaio non vorremmo che ci sia un focolaio all’interno degli istituti di Monserrato”.
“Oggi è partita a Monserrato la Campagna per la ricerca ed identificazione di soggetti positivi al covid-19.
In particolare – comunica l’assessore Alle Politiche Sociali e Salute Tiziana Mori – evidenzio che stiamo garantendo anche l’esecuzione di tamponi diagnostici rapidi a favore di fasce di popolazione a rischio, su base volontaria, con costi a carico dell’amministrazione comunale e comunque fino all’esaurimento delle risorse finanziarie stanziate.
Tra questi vi rientrano le seguenti: personale docente e non docente scuole pubbliche, parificate e private; bambini scuole dell’infanzia e primaria, studenti scuole secondarie e universitari, genitori e familiari conviventi;anziani over 65 e persone immunodepresse e con patologie;assistenti domiciliari ed educatori”.
Ci saranno anche quelli a pagamento per la cittadinanza, “con un costo inferiore rispetto ad altri posti dove lo stanno effettuando”.
39 mila euro i fondi di bilancio stanziati “che incrementeremo per garantire il servizio a circa 4/5 mila persone” spiega Locci.
Sono anche già a disposizione i saturimetri per le famiglie interessate direttamente dal virus, acquistati dal Comune, e 35 mila mascherine chirurgiche che verranno utilizzate prevalentemente dai funzionari e, una piccola parte, verrà distribuita gratuitamente alla cittadinanza come fatto in precedenza.
Proseguono anche le sanificazioni all’interno degli edifici comunali, domenica scorsa sono stati interessati tutti gli uffici: “La nostra operatività c’è sempre, combattiamo affianco a chi è in prima linea e rischia la vita. Gli stiamo vicini e cerchiamo che meno gente possibile finisca in ospedale”.










