Un anziano rimasto senza vaccino per un problema di salute sopraggiunto proprio nel giorno in cui doveva recarsi alla Fiera di Cagliari per ricevere il siero. E una figlia, disperata, che sta provando in tutti i modi a ottenere “quello che è un diritto, papà”. A lanciare l’sos attraverso Casteddu Online è Guglielmina Argiolas, 41enne di Sinnai: “Papà, invalido civile al cento per cento, doveva effettuare il vaccino il 17 marzo. Il giorno della somministrazione, però, non era nelle condizioni fisiche adatte e non è potuto più andare”. La Argiolas, subito, è andata sino alla Fiera per avvisare: “Ho spiegato cosa era successo, mi hanno tranquillizzata dicendomi che l’avrebbero ricontattato”. Detto, ma non fatto: “A distanza di due settimane non ci hanno richiamato”. E la 41enne, ogni giorno, prova a contattare l’Ats: “Ho chiamato all’Urp ma non mi ha mai risposto nessuno, ho inviato un’email, idem. Non c’è nemmeno un numero attivo per queste situazioni, come bisogna fare?”.
Ne fa, giustamente, una questione di “diritto”, la donna: “Mio padre rientra appieno nella categoria di chi dev’essere subito vaccinato. E invece sta ancora aspettando di essere richiamato. Situazione peggiore per mia zia, è anziana e ha pure l’esenzione per le patologie: non l’hanno mai chiamata, e so che stanno contattando per i vaccini chi non ha l’esenzione. Fare così è sbagliato e vergognoso, aiutateci”.











