Non solo Ikea. Nel nuovo polo commerciale “Fass Shopping Center” che sorgerà nelle vecchie ferriere di Elmas sono in arrivo anche Leroy Merlin e Maisons du Monde, i due colossi francesi del bricolage e dei complementi d’arredo. “Per il primo c’è già un accordo firmato”, spiega Stefano De Pascale, amministratore unico della società Villa del Mas, che sta realizzando il progetto, “con Maisons du Monde c’è un impegno vincolante. Ma altri marchi prestigiosi sono in arrivo, anche se al momento non possiamo fare nomi”. E in tanti sperano che ci sia anche Primark. La struttura sarà imponente: 35mila metri quadri di spazi commerciali e altri 60mila di superficie totale affittabile distribuiti su due piani. “Troveranno spazio 15/20 punti di ristoro tra bar, ristoranti e gelaterie e altri 40 negozi oltre a Ikea e gli altri già citati”, aggiunge De Pascale, “e stiamo pensando anche a servizi alle persone, come palestre, centri benessere e uno studio medico: sarà un centro commerciale moderno”. Tre gli accessi per le auto realizzati nell’ambito delle urbanizzazioni primarie: uno sulla 130, un altro dalla sopraelevata all’aeroporto e poi il centro commerciale sarà raggiungibile, tramite un percorso pedonale, dalla stazione dell’aeroporto, collegata con un tapis roulant direttamente allo scalo. Verrà realizzato anche un cavalca ferrovia. “Ikea sorgerà entro la fine del 2025 nei terreni dell’ex Fas, che come vi avevamo anticipato nei mesi scorsi ospiteranno un nuovo importante polo commerciale, il ‘Fass Shopping Center”, si legge nella pagina Facebook del Comune di Elmas, “insieme a Ikea troveranno posto in questo nuovo centro commerciale altre importanti attività commerciali che contribuiranno alla crescita del nostro territorio. Dopo l’arrivo negli anni scorsi di altri importanti gruppi commerciali, Elmas si conferma un luogo fortemente attrattivo per gli investitori. Auspichiamo che questo meccanismo virtuoso si traduca automaticamente in crescita occupazionale, con una conseguente implementazione dell’indotto per tutta la nostra comunità”.
“Vogliamo fare in modo che i nuovi arrivi si traducano in opportunità immediate per tutti coloro che desiderano fare impresa a Elmas: non solo i gruppi internazionali e le grandi catene, ma anche i piccoli commercianti che possono svolgere un servizio essenziale per le centinaia di lavoratori e consumatori che frequenteranno quotidianamente il nuovo centro commerciale e i poli già esistenti. Come amministrazione comunale ci poniamo il compito di supportare anche loro nell’ottica di una crescita generalizzata di tutto il nostro territorio”.
Ha collaborato Paolo Rapeanu










